Performance teatraleScritta da Daniele Lunghini
Amelia Earhart. Il suo sogno più grande è stato quello del giro del mondo in aeroplano. Inizia l’impresa, ma raggiunti circa i due tezri del viaggio, oltre 22.000 miglia, Amelia scompare, perdendosi misteriosamente insieme al copilota per mai più tornare. E’ il 2 luglio del 1937.
Janet Frame. Nata da una famiglia povera (28 agosto 1924), fin da piccola mostrò un’estrema timidezza e sensibilità che la fecero apparire diversa dagli altri bambini. Riuscì a diplomarsi come insegnante ma non fu considerata “normale” e idonea all’insegnamento. Diagnosticata come schizofrenica, fu internata per otto anni in manicomio dove fu sottoposta a circa 200 trattamenti di elettro-shock. I medici volevano lobotomizzarla. Fu liberata grazie alla pubblicazione di alcuni suoi libri e dai riconoscimenti che il mondo letterario le cominciò a tributare.
3Donne è il racconto di tre donne che si sono imbattute nella storia quasi per sbaglio. Nessuna è stata Madame Curie, Madre Teresa o Eva Peron. Non le si ritrova in nessuna classifica delle 50 più importanti donne della storia. La piu famosa è conosciuta per essere un`icona della moda, la più intellettuale ha ricevuto 200 elettroshock e la meno conosciuta, bizzarìa storica, è stata proprio la più vincente.
E’ una teoria sul destino visto non come un percorso ineluttabile ma come scelta da prendere o meno. Evitarlo è piu facile che affrontarlo. Perché alla finen del suo percorso c’è sempre il rischio che ci possa essere la parola fine. E’ la storia di donne che non ci tenevano proprio a rimanere nella storia, ma che semplicemente volevano fare quello che hanno fatto.
A qualunque costo.
Maria Antonietta Centoducati
e Gianni Binelli
scritto da Daniele Lunghini
Nellie Bly. Scrisse un articolo sul Women’s Lunatic Asylum presso Blackwell’s Island. Si lasciò sottoporre alle terribili condizioni in cui venivano trattate le pazienti nell’ospedale psichiatrico. Agire in incognito per avere una storia da raccontare, diverrà il suo marchio di fabbrica. Nel 1888, imitando il libro di Jules Verne decise di partire da New York per il suo viaggio di 40.000 chilometri. Settantadue giorni, sei ore, undici minuti e quattordici secondi dopo la sua partenza da Hoboken, atterra con tutti gli onori a New York il 25 gennaio 1890.